Porta Maggiore di Mombaroccio

Mombaroccio

Via Guidubaldo del Monte
Via Guidubaldo del Monte

Edificato nel XIII secolo unificando il territorio di cinque castelli preesistenti nella zona (come testimoniato anche dallo stemma comunale), Mombaroccio è un borgo medievale perfettamente conservato, che mantiene praticamente intatte sia la sua possente cinta muraria che la struttura originaria del centro storico.

Nel corso dei secoli, analogamente a gran parte dei territori limitrofi, il borgo ha conosciuto la dominazione di diverse casate, passando dall’iniziale periodo malatestiano agli Sforza e successivamente ai Della Rovere, che lo resero indipendente nel 1543 concedendolo ai marchesi Del Monte, i quali ne conservarono il possesso per un secolo, trascorso il quale Mombaroccio entrò a far parte dello Stato della Chiesa, seguendone la storia fino all’unità d’Italia.

Il borgo ha una caratteristica struttura a spina di pesce, con un asse viario principale dal quale si dipartono numerose viuzze laterali, ognuna delle quali raggiunge la cinta muraria da cui, percorrendo il panoramico camminamento, si possono ammirare gli scorci sulle verdeggianti colline circostanti.

Teatro comunale di Mombaroccio
Il teatro comunale

All’entrata principale di Mombaroccio si trova la maestosa Porta Maggiore, racchiusa tra due torrioni di forma cilindrica, superata la quale si imbocca via Guidubaldo Del Monte, la via principale, ai lati della quale si possono ammirare gli edifici più importanti del borgo.
Il primo che si incontra, sulla destra, è il Palazzo Del Monte, residenza dell’omonima famiglia, che ospita il “Laboratorio di Galileo e Guidubaldo”, museo tematico dedicato alle scienze, e nel cui retro è ubicato un grazioso giardino recentemente ristrutturato ed aperto al pubblico, con la possibilità di accedere ad un camminamento sopraelevato di grande valore panoramico.

Proseguendo lungo la via non si può non notare, sulla sinistra, l’imponente sagoma della chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Vito e Modesto, l’edificio più alto e maestoso del borgo, all’interno della quale si segnalano la pala d’altare raffigurante la Madonna del Rosario, l’organo a canne risalente alla fine del ‘700 e numerosi dipinti di scuola baroccesca.

Torre Civica di Mombaroccio
Torre Civica di Mombaroccio

Oltrepassata la chiesa si giunge nella centrale Piazza Barocci, sulla quale si affacciano il palazzo comunale con la bella Torre Civica, risalente ai primi anni del 1600 opera dell’architetto Guerrini e la chiesa-convento di San Marco che ospita al suo interno il Museo della Civiltà Contadina, composto di ben 12 sale con numerosi reperti testimonianti gli stili di vita dei secoli passati, ed il Museo dell’Arte Sacra, suddiviso in 6 sale contenenti oggetti di culto, quadri ed arredi sacri provenienti dalle numerose chiese che si trovano in zona.

Dalla piazza si può continuare, attraverso Via Servici, fino all’altra porta d’ingresso del borgo, denominata Porta Marina, sicuramente meno imponente della principale ma comunque degna di visita, anche per il bel panorama sulla costa che si può godere da questo punto.
Si segnala inoltre, nei pressi delle mura ad est, la presenza del teatro comunale, recentemente ristrutturato ed utilizzato per gli eventi organizzati nel borgo.

Eventi a Mombaroccio

Il paese è sede, ogni anno a cavallo tra la fine di novembre e i primi giorni di dicembre, di un importante mercatino natalizio, denominato “Natale a Mombaroccio”, caratterizzato da un grande afflusso di pubblico attratto, oltre che dai caratteristici stand in tema e da quelli dedicati ai prodotti gastronomici tipici del luogo, anche dai numerosi eventi e spettacoli che allietano le giornate, tra cui l’oramai tradizionale nevicata artificiale che avviene dopo il calar del sole.

Ogni anno, in primavera, da più di 30 anni le vie del centro ospitano invece la Festa degli Alberi, una manifestazione durante la quale viene allestito un mercatino inerente prodotti floreali e vivaistici, affiancati da stand di prodotti eno-gastronomici locali, quali vino, olio e formaggi.

Come arrivare a Mombaroccio

Il borgo è raggiungibile da Pesaro seguendo le indicazioni per Candelara – Santa Maria dell’Arzilla, poi una volta giunti in quest’ultima località svoltare a destra verso Mombaroccio, che si raggiunge in una decina di km dopo aver oltrepassato la frazione di Villagrande.

Da Fano si seguono invece le indicazioni per Fenile/Carignano, si raggiunge Santa Maria dell’Arzilla e si svolta a sinistra, poi si prosegue verso Mombaroccio sulla stessa strada descritta in precedenza.

Dove mangiare a Mombaroccio

Ristorante Fattoria Mondrigo
Cucina tipica tradizionale con specialità di carne e tartufo, ideale per matrimoni, parco giochi per bambini
Via Mondrigo, 10
61024 – Mombaroccio (PU)
Tel. 0721/470232
Sito web: www.mondrigo.it

Piccolo Mondo
Ristorante Pizzeria, con utilizzo di prodotti genuini della propria fattoria, servizi di catering e banqueting, location per cerimonie, meeting, eventi in genere
Via Villagrande, 175
61024 – Villagrande di Mombaroccio (PU)
Tel. 0721/470170
Sito web: www.piccolomondonline.it

Grani di Pepe
Cucina genuina tipica marchigiana, specialità carne e piatti a base di tartufo
Via Villagrande, 27
61024 – Villagrande di Mombaroccio (PU)
Tel. 0721/470295

La Grande Bellezza – Cucina & Cantina
Location suggestiva con panorama, cucina ricercata, specialità piatti di carne e tartufo
Via Passo, 8
61024 – Mombaroccio (PU)
Tel. 339/5852285

Ristorante La Coppa
Ristorante con piatti legati alla tradizione regionale, utilizzo di prodotti biologici e naturali
Via Ciro Pavisa, 10 – Loc. La Coppa
61024 – Mombaroccio (PU)
Tel. 0721/471276 – Cell. 347/3751000
Sito web: ristorantelacoppa.com       

Vista sulle colline dalle mura di Mombaroccio
Vista sulle colline
I Giardini di Palazzo Del Monte a Mombaroccio
Giardini di Palazzo Del Monte
Interno della Porta Maggiore di Mombaroccio
Interno della Porta Maggiore

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