Vista delle mura esterne di Gradara

Gradara

Grazie alla sua splendida posizione su di un colle posto a confine tra Romagna e Marche, con vista mozzafiato sia sulla riviera romagnola che si perde all’orizzonte verso nord-ovest sia sulle colline marchigiane circondate dalle alture appenniniche dall’altro lato, e soprattutto al suo castello medievale perfettamente conservato e carico di storia, il borgo di Gradara rappresenta la punta di diamante dell’offerta turistico culturale del comprensorio, un luogo dal sapore medievale capace di attirare quotidianamente un gran numero di visitatori e che difficilmente tradisce le attese degli ospiti.

Torrione principale del castello di Gradara
Torrione principale del castello

Come accennato, il borgo sorge su di un colle posto alla quota di 142 metri sul livello del mare, in posizione strategica dominante la sottostante vallata (impossibile non scorgerlo giungendo da qualsiasi direzione, provenendo da Rimini in direzione sud, o da Pesaro viaggiando in senso opposto, o ancora dall’entroterra viaggiando verso il mare), ed ha il suo centro nevralgico rappresentato dal castello posto proprio alla sommità della collina, con il torrione principale che si erge per ulteriori 30 metri svettando inconfondibilmente sul circondario.
Il mastio è stato costruito attorno al 1150 dalla famiglia nobiliare dei De Griffo, ma è stato successivamente, sotto la dominazione Malatestiana del XIII e XIV secolo, che la struttura assunse l’aspetto che è poi rimasto immutato nei secoli giungendo ai tempi odierni, con la costruzione della Rocca e della doppia ed imponente cinta muraria a protezione della fortezza (le mura esterne, intervallate da 14 torri merlate ed una porta fortificata, si estendono per quasi 800 metri di lunghezza e racchiudono anche il centro storico del paese).
Nel 1463 il castello venne espugnato per mano di Federico da Montefeltro ed iniziò un periodo, destinato a durare un paio di secoli, in cui si susseguirono a Gradara dominazioni di alcune importanti casate come gli Sforza, i Della Rovere, i Borgia ed i Medici.
Nel 1641 la fortezza divenne proprietà dello Stato della Chiesa e andò incontro ad un lento declino, passando di mano diverse volte fino a giungere, oramai ridotta allo stato di rudere, nelle mani della famiglia Zanvettori che la acquistò nel 1920 e, mediante un’importante opera di restauro, la riportò ai fasti di un tempo, così com’è giunta ai giorni nostri.
Il castello è oggi una proprietà statale ed ospita un museo dove è possibile visitare 14 sale allestite con arredamento d’epoca e contenenti importanti opere d’arte tra cui si segnalano i numerosi affreschi del pittore bolognese Amico Aspertini, la pala in terracotta opera di Andrea Della Robbia e la pala d’altare, proveniente dalla pieve di Santa Sofia, realizzata nel 1484 da Giovanni Santi, padre del famoso pittore Raffaello.

Al castello di Gradara è legata la storia di Paolo e Francesca, la cui tragedia amorosa si svolse proprio al suo interno ed a cui è dedicata una delle sale del museo, la camera da letto di Francesca, in cui viene raccontata la celebre storia.

La vicenda è stata narrata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, canto V dell’Inferno, nei versi:

“Amor ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e’l modo ancor m’offende.

Amor ch’a nullo amato amor perdona,
mi prese del costui piacer si forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.

Amor condusse a noi ad una morte.
Caina attende chi a vita spense”

La visita al castello prevede, oltre alle sale della struttura principale, la possibilità di ammirare l’affascinante panorama circostante passeggiando sugli antichi camminamenti di ronda.

Entrata al Castello di Gradara
Entrata al Castello

L’interno del borgo è composto, oltre che dalla fortezza, da un sistema viario semplice ed ordinato, con un asse principale che conduce all’ingresso alla Rocca, da cui si dipartono numerosi vicoli molto caratteristici. Sono presenti diversi negozi che vendono souvenir di vario tipo e numerose attività di ristorazione, nonché alcune ulteriori attrazioni turistiche come il Museo Storico (con annessa visita alle grotte medievali), la chiesa di San Giovanni Battista (risalente al XIV secolo) ed il teatro dell’aria, dedicato all’antica arte della falconeria con esibizioni di rapaci in volo.

Per le sue caratteristiche di eccellenza e l’integrità e compattezza del proprio ambiente il borgo di Gradara ha ottenuto due importanti riconoscimenti, ovvero la Bandiera Arancione, marchio del Touring Club Italiano attribuito per la qualità turistico-ambientale e l’inserimento nel club “I borghi più belli d’Italia” comprendente centri di notevole interesse storico e artistico.

Eventi a Gradara

All’interno del borgo vengono organizzati periodicamente diversi eventi di grande richiamo turistico, tra cui si segnalano:

  • Gradara d’Amare”, evento dedicato agli innamorati che si svolge nei giorni che precedono e seguono San Valentino, dove è possibile visitare mercatini artigianali, mostre ed esposizioni e in cui si svolgono giochi e spettacoli; inoltre le coppie possono godere delle atmosfere romantiche del centro storico con cene a lume di candela nei ristorantini e itinerari guidati sulle orme di Paolo e Francesca.
  • Assedio al castello”, una manifestazione di più giorni, organizzata con cadenza biennale, in cui si tengono rievocazioni e spettacoli per rivivere l’atmosfera del famoso assedio del 1446. Da non perdere lo spettacolo pirotecnico accompagnato da musica ed esibizioni di figuranti che da l’avvio all’evento.
  • Giovedì al castello”, serate con spettacoli medievali tenute periodicamente, da giugno a settembre, ogni giovedì.
  • Tra Rocca e Stelle”, aperture serali della Rocca con possibilità di percorrere i camminamenti di ronda immersi nella magica atmosfera notturna, in luglio e agosto dal giovedì al sabato.
  • Solsfizio al castello”, iniziativa di carattere agroalimentare tenuta tutti i mercoledì estivi, nei quali il borgo viene trasformato in un grande banchetto all’aria aperta, realizzato con prodotti tipici locali.
  • Nel Castello di Paolo e Francesca“, itinerari guidati alla scoperta di Gradara e della storia d’amore di Paolo e Francesca. Su prenotazione (sito: www.gradara.org) dal 1 giugno al 30 settembre, i martedì e i giovedì dalle 10.30 alle 16.00 e tutte le domeniche alle 16.00.
  • Lunedì dei bambini“, animazione e intrattenimento per famiglie e bambini. Su prenotazione (sito: www.gradara.org) tutti i lunedì da metà giugno a metà settembre alle ore 10.30 e alle ore 18.00.

Come arrivare a Gradara

Arrivare a Gradara è molto semplice, considerata la vicinanza del borgo dal casello autostradale di Cattolica (circa 3km), dal quale si seguono poi le indicazioni stradali transitando per breve tratto sulla statale 16 adriatica e prendendo infine la strada che conduce al paese. Se si viaggia in treno è possibile scendere alle stazioni di Cattolica o Pesaro, dalle quali sono presenti collegamenti a cadenza oraria mediante autobus.

Dove mangiare a Gradara

Ristorante Mastin Vecchio
Cucina ricercata con piatti fatti in casa, location suggestiva, ideale per cerimonie, organizzazione di eventi
Via V Novembre, 11
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964024 – Cell. 333/6602222
Sito web: www.mastinvecchio.com

La Botte Ristorante e Osteria
Cucina tradizionale che valorizza i prodotti locali, ambiente esclusivo, allestimento di numerosi eventi
Via Alighieri, 5
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964404
Sito web: www.labottegradara.it

Ristorante La Cantina degli Armigeri
Cucina tradizionale regionale, situato all’interno di un parco di ulivi
Via Cappuccini, 9
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964127 – Cell. 328/6630025
Sito web: www.cantinadegliarmigeri.it

Tavernetta Paolo e Francesca
Cucina marchigiano-romagnola, ricette stagionali garantiscono la freschezza dei prodotti
Via Umberto I, 24
61012 – Gradara (PU)
Tel. 333/1969263
Sito web: www.tavernettapaoloefrancesca.it

Osteria della Luna
Ristorante caratteristico, cucina tipica
Via Umberto I, 6
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/969838

Taverna Paradiso
Ambiente rustico e accogliente, cucina casalinga tradizionale
Via Roma, 17
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964132

Ristorante Il Bacio
Cucina tradizionale e moderna, grande varietà di piatti
Via Roma, 8/10
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964620 – Cell. 331/2867865

Rocca D’A… Mare
Piadineria, specialità marinare, splendida vista
Via Monte delle Bugie
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964028 – Cell. 334/8743638

Hostaria del Castello – Ristorante, dancing, pizzeria
Menù tradizionali e pizzeria, ideale per cerimonie, eventi e serate danzanti
Via Mercato, 2
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964125
Sito web: www.hostariadelcastellogradara.com

Ristorante La Casaccia
Pizzeria con forno a legna, specialità di carne e pesce, parco giochi e fantastica vista sul castello
Via Monte Formica, 24
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964031

Ristorante La Gradarina
Pizzeria con forno a legna, specialità di carne e pesce, animazione per bambini
Strada della Romagna, 8
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/964504

Ristorante Il Quadrifoglio
Pizzeria e cucina tradizionale, spazio giochi per bambini
Strada della Romagna, 32
61012 – Gradara (PU)
Tel. 0541/969196

Mura del Castello di Gradara
Le mura di Gradara
Caratteristici vicoli di Gradara
Vicoli caratteristici
Camminamento interno al Castello di Gradara
Camminamento interno

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